Era la fine della realtà così come la conoscevamo. I campi gravitazionali erano stati messi sotto assedio ed erano ora in mano ai potenti, che li usavano per controllare le masse. Burattini in mano a grassi burattinai annoiati: non solo le persone, ma ogni particella di materia e di energia dell’universo poteva essere manipolata, in quanto immersa in permanenza nel fitto reticolato gravitazionale dei campi.
C’era soltanto un’entità che non sottostava alle leggi della fisica moderna, un qualcosa di ingovernabile, che inghiottiva tutto ciò che gli capitava a tiro. Erano impossibili da tenere sotto controllo, ma sembrava davvero non esserci altra scelta…
Kira avrebbe catturato un buco nero.
[continua]
